Federalberghi, Faita e Assonat hanno inviato un documento alla presidenza del Consiglio dei ministri per richiamare l’attenzione sulle principali specificità dei settori rappresentati in relazione alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative e sportive.

Vacanza più lunga e voglia di mare. Giro d’aff...
Gli italiani sembrano aver deciso che a Pasqua...
C’è preoccupazione tra gli operatori per il ri...
Il Fondo FAST - Fondo di assistenza sanitaria ...
Entro il 31 maggio 2025 le strutture ricettive do...
L’Ispettorato nazionale del lavoro ha aggiornato ...